98 Atto III / Poggio al Tesoro, i suoi uomini e le sue donne 99 Atto III / Poggio al Tesoro, i suoi uomini e le sue donne «Marrico è un uomo dotato di estrema logica e razionalità, però è anche uno che mette grande cuore in quello che fa. È grazie a queste doti che, nonostante non sia un tecnico, è capace di trovare la soluzione migliore anche a problemi per lui nuovi e lontani dalle sue specifiche competenze». È l’enologo Nicola Biasi, ora, a prendere la parola, per raccontarci quale sia il suo rapporto con i colleghi e cosa significhi per lui Poggio al Tesoro. «Bisogna dire, poi, che Marrico ha un carattere forte, è un decisionista ed in questo ci assomigliamo parecchio; ma sa anche come sfruttare al meglio questa sua piccola “pecca”, se così la vogliamo chiamare, adeguandola agli interessi del gruppo e dell’azienda. Franco Dal Colle, invece, ha una vastissima esperienza viticola e credo di non esagerare se dico che si tratta di uno dei migliori agronomi con i quali mi sono trovato a lavorare. Sotto il profilo umano, poi, è una persona fantastica ed infatti il suo carattere e la sua apertura lo portano ad essere in ottimi rapporti con tutto il personale. Ciò che accomuna tutti noi è il fatto di considerare la nostra esperienza a Poggio al Tesoro più una passione che un lavoro. Tra di noi si parla tanto e apertamente; ogni decisione agronomica, enologica e gestionale è ragionata e condivisa con un confronto aperto, viso a viso; c’è proprio una ricerca continua e diretta di contatto, di scambio d’idee e praticamente si discute sempre e ovunque, in vigneto, dinnanzi alle botti, a tavola. Ognuno di noi, naturalmente, ha l’ultima parola sulle decisioni che gli competono, ma queste scaturiscono sempre da uno scambio franco e costruttivo. Per il mio lavoro è fondamentale poter contare su questo tipo di supporto, perché per me Poggio al Tesoro rappresenta una sfida umana e professionale importante, la sfida di un’azienda giovane e dinamica che, con umiltà e determinazione, sicura della sua trasparenza e delle sue qualità, compete a viso aperto con alcuni “mostri sacri” del mondo enologico. Un confronto duro, ma la nostra azienda ed il suo compatto gruppo di collaboratori, grazie all’impegno ed all’attenzione maniacale per ogni dettaglio, sembrano In alto: Nicola Biasi “... la nostra esperienza a Poggio al Tesoro più una passione che un lavoro. ...” “... Poggio al Tesoro rappresenta una sfida umana e professionale importante ...”
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